La ricorrenza dei disturbi mentali, sia concordanti che discordanti, in alcuni gruppi familiari costituisce un'osservazione costante, che fino dalle origini della Psichiatria come disciplina scientifica ha motivato la ricerca sul ruolo di possibili fattori genetici nell'origine delle diverse patologie. Con l'inevitabile grado di variabilità, tale osservazione è applicabile a tutte le principali categorie di disturbi mentali, così che il peso generale di fattori di natura ereditaria non viene oggi sostanzialmente messo in discussione. In particolare nei disturbi psicotici, nei disturbi depressivi e nei disturbi bipolari tale evidenza clinica assume un ruolo più marcato, anche se in assenza di correlazione definita tra manifestazioni fenotipiche di malattia ed ipotetico substrato genetico. Gli sviluppi attuali della ricerca genetica consentono di ipotizzare modalità di trasmissione di tipo non mendeliano di aspetti fenotipici soggetti a determinazione multifattoriale, a sua volta modulata dal peso della variabilità epigenetica derivante dalle interazioni tra assetto genico e rapporto con l'ambiente.
La genetica nei disturbi mentali / Bersani, Giuseppe. - (2016), pp. 77-83.
La genetica nei disturbi mentali
Bersani Giuseppe
2016
Abstract
La ricorrenza dei disturbi mentali, sia concordanti che discordanti, in alcuni gruppi familiari costituisce un'osservazione costante, che fino dalle origini della Psichiatria come disciplina scientifica ha motivato la ricerca sul ruolo di possibili fattori genetici nell'origine delle diverse patologie. Con l'inevitabile grado di variabilità, tale osservazione è applicabile a tutte le principali categorie di disturbi mentali, così che il peso generale di fattori di natura ereditaria non viene oggi sostanzialmente messo in discussione. In particolare nei disturbi psicotici, nei disturbi depressivi e nei disturbi bipolari tale evidenza clinica assume un ruolo più marcato, anche se in assenza di correlazione definita tra manifestazioni fenotipiche di malattia ed ipotetico substrato genetico. Gli sviluppi attuali della ricerca genetica consentono di ipotizzare modalità di trasmissione di tipo non mendeliano di aspetti fenotipici soggetti a determinazione multifattoriale, a sua volta modulata dal peso della variabilità epigenetica derivante dalle interazioni tra assetto genico e rapporto con l'ambiente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.